Morricone, Sanremo e, anche se non c’entra nulla, musica

I Subsonica hanno accusato Ennio Morricone di plagio, sono usciti tutti fuori di testa e Ennio li ha querelati. Domani all’alba si incontrerano sulla pagina facebook dell’ok corral e si sfideranno a duello.

Questa faccenda sarebbe ugualmente vera se poi Tarantino fosse sceso in forma di fiamma sulle teste dei subsonica e di Morricone facendogli suonare ad entrambi la musica degli angeli.

Tra le tante prospettive corrette con le quali si può affrontare la vicenda, potremmo partire da quella di un subsonica a caso che, l’altro giorno, va al cinema a vedere l’ultimo film di Tarantino, aspettandosi un film in cui i personaggi prima straparlano e poi si sparano versando litri di sangue. Cosa che poi è stata, chiunque si aspettasse qualcosa di diverso non sa niente di Tarantino, chiunque conosca Tarantino e dichiari che questo film non gli è piaciuto potrebbe avere ragione. Chiusa la questione.

Comunque, il nostro subsonica, prima di queste riflessioni, sente le famose quattro note. Ma proprio quattro, eh, “la la la laaaa” (l’ultima dura un pelo di più), e pensa “cacchio, ma sono uguali a quelle della nostra canzone!” e lo scrive su twitter. Scrive tipo “grande, Ennio, bellissimo pezzo, è pure uguale ad uno nostro”. Sono piemontesi, bisogna capirlo, se devono dire qualcosa la dicono in modo passivo\aggressivo. Il punto è che una denuncia per plagio va fatta alla maniera terrona, si va dagli sbirri e si dice “quello lì ci ha plagiato”. Cosa non avvenuta, capito amici giornalisti? Gramellini, parla pure delle mezze stagioni.

Però in effetti i due pezzi si somigliano molto

Ma è davvero una cosa che può capitare. Le note sono sette, in certe canzoni manco ci sono tutte e sette. Esistono sequenze di accordi su cui sono state fatte decine di canzoni.

Ora le domande che ci si deve porre sono queste:

  1. Sono davvero uguali?
  2. O sono ignorante io e non capisco le differenze?
  3. Sono state copiate intenzionalmente?
  4. In caso sia una coincidenza è tutto risolto?

Le risposte sono:

  1. Si e no
  2. Si e no
  3. Si e no
  4. Si e no

* DISCLAIMER: i successivi due paragrafi spiegano perchè “si e no”, se ti rompi dei tecnicismi puoi saltarli e fidarti*

Per capirci qualcosa bisogna sapere due cose sulla musica. Dovete sapere che quello che noi sentiamo in una musica non sono le note in se’, ma i salti tra una nota e l’altra. Per esempio, (ricordiamoci che le note sono DO RE MI FA SOL LA SI) se suono DO RE MI, sentirei le prime tre note di “fra martino”, ma se suonassi alla stessa velocità RE MI FA, il mio cervello riconoscerebbe ugualmente “fra martino”. Questo perchè al mio cervello non interessa quale nota suono, ma il fatto che suono tre note una dietro l’altra senza saltarne nessuna e alla stessa velocità. . Ora, DO RE MI e RE MI FA, sono tutte e due “fra martino”? Dipende. Basterebbe che facessi durare la prima nota un po’ più delle altre che non sentirei più la stessa canzone. Comunque se il tizio che ha scritto “fra martino” lo vuole, può rompere il cazzo e si va in tribunale, allora vince la causa. Però potrebbe darsi che io non mi sia reso conto, che non conosca “fra martino”, per esempio. Però fatto sta che se ci guadagno non è giusto. Ecco come funzionano i plagi. Ricordiamo che Albano ha denunciato Michael Jackson perchè il suo pezzo “will you be there”, somigliava a “i cigni di Balaka”. Effettivamente i due pezzi si somigliano, l’ha pensato pure Michael che appena ha ricevuto la lettera dell’avvocato di Albano ha detto “quanto vuole come risarcimento? Sentordici gayardi di dollari?” ha cagato in un secchio, ha venduto la puzza e col ricavato ha pagato Albano. Questo è un simpatico siparietto sulla faccenda

Per completezza, le prime note del pezzo di Morricone sono SOL FA DO MI, quelle dei Subsonica sono LA SOL RE FA, a noi e ai subsonica sono sembrate uguali perchè Morricone ha pensato di iniziare a contarle da DO, quindi DO=1 RE=2 e via dicendo, quindi facendo tutti i calcoli ha suonato 5, 4, 1, 3. I subsonica avevano stabilito di partire da RE, quindi RE=1 e facendo i calcoli la loro sequenza resta 5,4,1,3. Le note durano tutte lo stesso, sono tutte e due suonate da un’orchestra di archi, insomma sembrano uguali. Ma anche se lo fossero, non sono una unità completa, ci sono altre note nelle canzoni, che poi cambiano. Sono quattro note, in fondo. Per capirci, “la canzone del sole” (le bionde trecce gli occhi azzurri e poi), un pezzo di media lunghezza, ha circa 200 note e dura circa quattro minuti. Il pezzo di Morricone dura 27 minuti.

Si, vabbè quelle quattro note sono proprio quelle iniziali, durano proprio lo stesso eccetera, infatti il subsonica ha scritto “Ennio, Ennio, ma che mi combini?”. Poi basta, però. Morricone ha saputo della cosa e ha risposto “Sub chi? Scusi ma lei che numero ha fatto?”, un po’ perchè i Subsonica sono tipo un atomo dell’unghia del gemello mai nato della suocera del vicino di casa del tizio che ha accordato il pianoforte che aveva Morricone a dodici anni, un po’ perchè Morricone ha ottant’anni e frequenta solo persone famose circa venti volte più del cugino di qualsiasi subsonica (uno dei quali abita nella via dove vado spesso a suonare, le coincidenze a volte) e posso immaginare che se conosce il pezzo dei subsonica magari conosce pure i miei.

Poi c’è Sanremo. La gente ostentava il proprio appoggio alla causa di LGBT (come si fa ad ostentare appoggio? Tipo che il mio appoggio posso esprimerlo solo quando sono solo davanti allo specchio?), un malato di sla è stato preso in giro per la sua pettinatura e lui ha dato una risposta arguta (credo che se fosse stato preso in giro per la sua malattia sarebbe stato peggio, no? Magari lui è contento che oltre al suo handicap gli si notino pure i capelli) e gli ospiti sono stati pagati molto (facendo guadagnare molto di più alla rete, mi pare si chiamino investimenti). Mi pare che qualcuno abbia suonato, anche. Se non ne so di più sarà perchè avranno suonato robaccia.

 

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